Dichiarazione Non Finanziaria (DNF): le prime risposte all'obbligo di rendicontazione

A più di un anno dall'entrata in vigore del D. Lgs 254/2016 che ha introdotto l'obbligo per alcune aziende di rendicontare anche le informazioni non finanziarie, ALTIS ha voluto analizzarne le prime risposte. Con il decreto, che recepisce in Italia la Direttiva 2014/95/UE, la pubblicazione della Dichiarazione non Finanziaria (DNF) è infatti obbligatoria a partire dall'esercizio 2017 per le aziende di interesse pubblico (aziende quotate, società di assicurazione, banche, ecc.) con più di 500 dipendenti che alla data di chiusura del bilancio hanno un Attivo patrimoniale superiore a 20 mln di € o Ricavi netti superiori a 40 mln di € e non sono parte di un gruppo di cui la «società madre» redige una DNF consolidata.

Prendendo a campione 138 DNF pubblicate nel 2018 su siti web di aziende di vari settori (produzione, utilities, banche e assicurazioni, comunicazione, costruzioni) l'area Consulenza di ALTIS ha individuato i trend di rendicontazione sui temi della sostenibilità tra cui, ad esempio, la tipologia del documento adottato, l'adesione ai Sustainable Development Goals (SDGs) e la scelta dei temi da renticontare. 

  

Stella Gubelli, ALTIS

 

«Si tratta di un cambio di passo importante: la CSR non è più di esclusiva competenza del Sustainability Manager ma coinvolge, quale attore chiave, il CFO, che ha il compito di accompagnare l'azienda nella strutturazione di solidi processi di rendicontazione socio-ambientale, per far sì che i dati non finanziari  siano affidabili, coerenti e utili al processo decisionale, al pari dei dati di natura economico-finanziaria.»

Stella Gubelli, responsabile area Consulenza di ALTIS e docente di Programmazione e Controllo presso l'Università Cattolica

   

Non solo obbligo, quindi, ma opportunità. Rendicontare i risultati raggiunti con le iniziative sociali e ambientali, descrivere con chiarezza i propri sistemi di governance e le proprie politiche, esplicitare gli obiettivi di sostenibilità, consente all'azienda di accreditarsi al pubblico, sempre più orientato alla sostenibilità, e attivare un dialogo presso i propri stakeholder.

Il Corso Professione sostenibilità ha introdotto nel 2018 il modulo Rendicontare la Sostenibilità e misurare l'impatto, proprio sulla Dichiarazione non Finanziaria. Gli interessati possono iscriversi al singolo modulo oppure partecipare all'intero corso, dedicato ai professionisti della sostenibilità. Con un taglio pratico, attraverso lavori in team e testimonianze aziendali si presenteranno i principali strumenti di rendicontazione socio-ambientale (Bilancio sociale e di sostenibilità, DNF, Report d'impatto), le principali metodologie di misurazione di impatto e il processo di revisione del Bilancio di Sostenibilità e/o DNF.

   

Per saperne di più

 

26 luglio 2018

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