Il 13 luglio presso La Buona Bottega si è svolto l’ultimo aperitivo con gli studenti dell’Executive Master in Social Entrepreneurship (EMSE). L’incontro, ultimo di una serie di aperitivi-testimonianza promossi dal Master, ha visto la partecipazione di Francesco Abbà, Presidente di CGM Finance, braccio finanziario del Gruppo CGM, rete di imprese sociali più grande d’Italia.
CGM Finance, sistema finanziario consortile che sostiene lo sviluppo della cooperazione sociale, svolge da anni un ruolo centrale nei percorsi di sviluppo alla finanza di sistema sostenendo i consorzi nella gestione delle relazioni con gli istituti di credito e finanziari del territorio. Durante l'evento presso La Buona Bottega - negozio e bistrot con prodotti equi, locali e bio, parte del Gruppo CGM - Francesco Abbà ha illustrato i parametri di innovazione, organizzazione e validità su cui CGM Finance si basa per selezionare i progetti da finanziare, delineando quindi una chiara idea di impresa sociale del futuro.
“Credo che il futuro dell’economia sociale, dell’impresa sociale, sia legato alla capacità delle organizzazioni di fare il salto di qualità e assumere sempre di più il rischio imprenditoriale e la capacità di generare azioni di sviluppo che comportino innovazione. Per fare questo è molto importante che queste organizzazioni assumano sempre più la struttura organizzativa di piccole-medie imprese.”
Francesco Abbà, Presidente CGM Finance
Innovazione a livello di struttura organizzativa, quindi, ma anche di figure professionali nuove e sempre al passo con i tempi, per poter risultare più attraenti agli occhi di finanziatori e, più in generale, al mondo esterno ed uscire da un’ottica autoreferenziale. A tal proposito Abbà ha sottolineato: “Credo che la sfida sia quella di attrarre persone giovani e risorse che vengono anche da altri mondi per fare in modo che queste organizzazioni si contaminino, si ibridino.” Le imprese sociali di successo saranno dunque quelle organizzazioni che riusciranno a rigenerare territori, rigenerare beni, ma soprattutto a rigenerare se stesse.
L’aperitivo si è concluso con un acceso dibattito sulle sfide e opportunità del fare impresa ad impatto sociale in Italia oggi. Molte le domande degli studenti del Master a partire dalle varie realtà del Terzo Settore in cui sono coinvolti, imprese sociali ma anche cooperative, organizzazioni non profit e progetti di responsabilità sociale d’impresa. Tanti gli spunti da cui partire per completare il loro percorso di studi dopo la pausa estiva e mettere in pratica quanto appreso nel loro lavoro.
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Come si prospetta il futuro dell'impresa sociale in Italia? Quali sono gli elementi chiave di un'impresa sociale innovativa e di successo? Quali le figure professionali adatte a rigenerare le organizzazioni e renderle più attraenti per finanziatori e mondo esterno?
La riflessione di Francesco Abbà, presidente di CGM Finance.