Dopo una intensa giornata di formazione in aula, i partecipanti della seconda edizione del Master in Social Entrepreneurship si sono trasferiti a Muggiò (MB) dove hanno incontrato il Banco Alimentare Lombardia, l'organizzazione non profit diretta da Marco Magnelli, alumnus EMSE MHUSE 2015, per conoscere una case history di successo legata alle materie che stanno studiando.
Apri la porta del Banco Alimentare e ti trovi in un altro mondo (... in questo mondo!)
Questa è l'impressione che si ha entrando nella sede centrale dell'Associazione Banco Alimentare Lombardia "Danilo Fossati", una realtà impostata come una moderna impresa di logistica animata da un vissuto impeto ideale.
Nata nel 1989 dall'incontro tra un imprenditore del food, Danilo Fossati, e un prete brianzolo, don Luigi Giussani, il Banco Alimentare conta oggi 8.100 strutture caritative convenzioniate attraverso le quali raccoglie 85.000 tonnellate di viveri, sia deperibili sia freschi, che distribuisce gratuitamente a 1.560.000 persone bisognose in Italia.
Un simile risultato è permesso anche dalla professionalità con cui vengono utilizzati e valorizzati gli strumenti e processi caratteristici del mondo profit (uso di un sistema gestionale strutturato, messa in atto di rigorosi processi organizzativi, ecc.) coniugata con una grande attenzione alle persone, che traspare da tanti fattori, come ad esempio la cura nel ricomporre ogni singola confezione di prodotti «per salvaguardare la dignità di chi riceve il "pacco" alimentare», come spiega Marco Magnelli, o il rispetto verso i volontari «ai quali non si chiede mai di "fare in fretta"».
I volontari sono poi una best practice nella best practice. Perché? Tra i 1.843 volontari che stabilmente offrono il loro aiuto al Banco Alimentare, vi sono anche persone in difficoltà, che vi trovano un luogo in cui essere accolti e sentirsi utili, e anche soggetti che un tempo hanno beneficiato del sostegno del Banco Alimentare e, una volta migliorata la loro situazione, vogliono ringraziare tale opera donando ad essa il proprio tempo.
Singolare è anche la capacità di questa realtà di saper imparare da tutti, facendo diventare le richieste che arrivano dalle aziende benefattrici una occasione di miglioramento di strumenti e processi.
Insomma, gestione delle risorse umane, logistica, strumenti gestionali rigosi, analisi e miglioramento continuo dei processi, capacità di imparare dal mondo profit mixati con una causa ideale di primo piano e tanta passione: un cocktail esplosivo che fa del Banco una realtà che continua a conquistare l'interesse di privati e aziende. Ma anche una case history di grande interesse, che ha molto da insegnare al mondo non profit.
Executive Master in Social Entrepreneurship (EMSE)
L'EMSE è un master universitario di I livello che fornisce a imprenditori, manager e operatori delle organizzazioni non profit le competenze gestionali e gli strumenti necessari per supportare con efficacia la propria impresa sociale.
Nato dalla partnership tra Human Foundation e ALTIS, il corso è compatibile con l'attività lavorativa grazie alla formula part-time (lezioni a Milano solo 3 giorni al mese) integrata dalla formazione a distanza (piattaforma on-line).
Inizio master: Novembre
Durata: 12 mesi