Oggi, 13 aprile 2018 nell'Aula Magna dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, FabricAID (Libano), NeMo (USA) e Thinkerbell LABS (India) sono stati nominati i vincitori della Global Social Venture Competition, la competizione mondiale ideata dall'Università della California Berkeley per startup a impatto sociale e ambientale.

Il primo premio, di $40.000, è stato assegnato a FabricAID, la startup libanese che ha ideato un sistema di raccolta, riciclo e redistribuzione di abiti usati tramite un programma di social franchising per raggiungere le comunità più marginalizzate.

Il team americano di NeMo vince $25.000 grazie a un sistema che permette alle famiglie che vivono nelle aree rurali dell'Uganda di monitorare a casa propria i segni vitali dei neonati e identificare eventuali segni di pericolo.

La terza premiata ($10.000) è Thinkerbell Labs, con un dispositivo audio-tattile che permette ai non vedenti di imparare a leggere e a scrivere in codice Braille.

Oltre ai primi premi, sono stati assegnati tre premi speciali: il Priya Haji Memorial Award ($2.500) a Acarí (USA) - la startup che sostiene l'attività dei pescatori messicani - il People's Choice Award ($1.500) alla Musana Carts (Uganda) – il progetto di carretti per migliorare le condizioni igieniche e di sicurezza dei venditori ambulanti ugandesi – e il Quick Pitch Award ($1.000) a Konexio (Francia) – il programma di formazione ITC per l'integrazione di rifugiati e migranti.

La tre giorni di eventi organizzati da ALTIS Università Cattolica ha attirato l'attenzione di un vasto pubblico di imprenditori, business angel, social venture capitalist, manager di incubatori e acceleratori, ma anche di accademici e studenti universitari, dimostrando un forte interesse per il settore della impact entrepreneurship.

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