La certificazione della parità di genere in azienda ha permesso di formalizzare e strutturare sistemi di gestione e politiche necessari per avviare il cambiamento. Tuttavia permangono evidenti differenze nelle posizioni, retribuzioni e responsabilità tra uomini e donne.
Questi alcuni degli spunti emersi dal webinar “Parità di genere in azienda: quali cambiamenti grazie alla certificazione UNI/PdR 125:2022?”, in cui sono stati presentati gli aggiornamenti della ricerca avviata più di un anno fa e condotta da ALTIS in collaborazione con Bureau Veritas Italia.
Moderate da Claudia Strasserra, Chief Reputation Officer di Bureau Veritas, sono intervenute la ricercatrice junior di ALTIS Chiara Arrighini e Livia Schiavi, compliance e D&I coordinator di Bureau Veritas Italia per presentare il lavoro, con le conclusioni della professoressa Laura Maria Ferri.
Dai numeri della ricerca e dal dibattito dell’incontro sono emerse anche interessanti prospettive future, in particolare a livello top management occorre, tra l’altro, insistere nella promozione e formazione di una cultura di leadership inclusiva e orientata al cambiamento e comprendere sempre meglio gli ostacoli all'effettivo percorso di crescita e carriera delle donne, oltre che prevedere meccanismi di valutazione dell'efficacia delle strategie e politiche in atto.
Ma è l'intera organizzazione ad essere chiamata ad un cambio di passo nella formazione di una cultura di parità e inclusione a tutti i livelli: ad esempio attraverso percorsi di "coaching" a supporto delle donne per lo sviluppo delle capacità e competenze di leadership, oppure con iniziative volte a diffondere la conoscenza e l'utilizzo di politiche e strumenti già disponibili.
Per tutte queste ragioni il lavoro di ALTIS e Bureau Veritas intende proseguire nel suo cammino di ricerca e confronto.