Innovazione sociale in Università Cattolica: a Milano una conferenza accademica che abbraccia il mondo
A un mese dalla conclusione della 13^ International Social Innovation Research Conference (ISIRC), tiriamo le fila sui risultati raggiunti e la nostra esperienza di organizzatori
ISIRC è la conferenza che riunisce ricercatori e accademici da tutto il mondo per discutere insieme di innovazione sociale e impact entrepreneurship, o imprenditorialità sociale. Ogni anno viene ospitata da un’università diversa e nel 2021 si è svolta per la prima volta a Milano, organizzata dall’Università Cattolica del Sacro Cuore, l’Alta Scuola Impresa e Società (ALTIS), ed E4Impact Foundation, con il supporto di Glasgow Caledonian University, Sheffield University, Swinburne University of Technology, Saïd Business School Oxford University, University of York, African Network of Social Entrepreneurship Scholars e International Society for Third-Sector Research.
Nonostante le difficoltà e l’incertezza comportate dalla situazione pandemica, l’evento si è svolto in modalità ibrida, sia in presenza sia da remoto, dando nuova vita all’Ateneo, che da più di un anno non ospitava grandi eventi.
Qualche numero sulla 13^ edizione
Il tema della 13^ edizione (8-9-10 settembre 2021) era “Enabling the change! Social innovation and enterprises for a better future”, che attingeva dall’esperienza di ALTIS ed E4Impact sui temi dell’imprenditorialità responsabile e del management sostenibile.
Sono stati presentati più di 300 paper, in risposta a 21 Call for Paper tematiche che esploravano vari aspetti e declinazioni dell’innovazione sociale, da quelli più teorici a quelli più concreti. Nel corso dei 3 giorni, abbiamo suddiviso gli accademici partecipanti in 76 sessioni parallele e 8 panel, che si svolgevano in varie aule della sede milanese di Largo Gemelli e, in contemporanea, in streaming, tramite la piattaforma digitale dell’Ateneo.
Tutte le presentazioni si sono infatti tenute in modalità ibrida, con 70 partecipanti in presenza e più di 200 collegati online da Europa, Africa, America, Asia. A gestire le varie aule, fisiche e digitali, sono stati un team di volontari, studenti dell’Università Cattolica, coordinati dallo staff di ALTIS nel pieno rispetto delle misure sanitarie.
I Keynote Speech di ISIRC 2021
A intervallo tra le sessioni di presentazione e discussione dei paper, si sono svolti dei Keynote Speech, tenuti da esperti in materia di innovazione sociale:
- Chris Marquis, SC Johnson College of Business, Cornell University ("Building better businesses: researching how the BCorp movement is remaking capitalism").
- Johanna Mair, Hertie School (“Research on social enterprise as disciplined exploration and imagination”
- Sophie Bacq, Indiana University - Kelley School of Business (“Civic wealth creation and the role(s) of community in social entrepreneurship”).
- Matthew Grimes, Cambridge Judge Business School ("Navigating hype in the context of social innovation")
- Silvia Dorado-Banacloche, University of Massachusetts Boston - UMass Boston College of Management ("What do we call Grand Challenges? From definition to knowledge map”).
Festeggiamenti e networking, in presenza e a distanza
Non sono mancati momenti di celebrazione e socialità. La Preside della Facoltà di Economia, Antonella Occhino, ha consegnato il "Best PhD Student Paper Award" a Dillon Berjani (paper scritto con Karen Verduijn ed Elco van Burg) della Vrije Universiteit Amsterdam (VU Amsterdam), e il "Best Conference Paper Award" a Sára Forgács-Fábián e Sándor Takács della Corvinus University of Budapest.
Per favorire il networking, gli accademici in presenza sono stati invitati a un aperitivo presso l’Arco della Pace e hanno assistito a un concerto di violino e pianoforte, suonati rispettivamente da Matteo Fedeli e Antonio Scaioli, nella splendida cornice dell’Aula Magna. Fedeli ha suonato un raro violino “Guarnieri”, opera dello stesso liutaio che realizzò il “Cannone”, il violino di Paganini.
Molto vivaci sono state anche le conversazioni virtuali, sia in videochiamata che su Twitter. Con l'hashtag #ISIRC2021 e l’account Twitter @isirc2021, abbiamo raccontato giorno per giorno gli sviluppi, fornito aggiornamenti e raccolto testimonianze e commenti dei partecipanti.
Dopo ISIRC 2021
Tutti gli abstract accettati per ISIRC 2021 verranno raccolti e pubblicati in un ebook. Inoltre, grazie a delle "Special Issue", i partecipanti potranno candidare i propri paper per la pubblicazione sulle riviste Journal of Management Studies, Sustainability MDPI e Piccola Impresa/Small Business.
Alla chiusura della conferenza, i Chair Matteo Pedrini e Giacomo Ciambotti hanno passato il testimone alla Saint Mary's University (Halifax, Canada) che organizzerà ISIRC 2022.
Comitato scientifico:
- Mario Molteni, CEO e Founder E4Impact Foundation
- Matteo Pedrini, Professore ordinario di Corporate Strategy, Vice-Direttore e Responsabile Area Ricerca di ALTIS
- Giacomo Ciambotti, Ricercatore ALTIS/E4Impact e Professore associato di Business Strategy
Tra gennaio e aprile 2021 sono stati raccolti più di 300 abstract di ricercatori, PhD e studenti da varie regioni del mondo. Le aree tematiche (Stream) proposte nella Call for Paper della conferenza sono:
1. Active ageing and social innovation.
2. Critical perspectives on social innovation.
3. New approaches to social innovation: design thinking theory, practice and critique
4. Digital and technological social innovation.
5. Financing social impact.
6. Hybrid models & organizing implications for social entrepreneurship research & beyond
7. Migrants' economic, social, and political inclusion: what role for social innovation?
8. Public institutions and social innovation.
9. Regional and geographical aspects of social innovation.
10. Social impact measurement: challenges and promising pathways.
11. Social innovation and entrepreneurship in Africa.
12. Social innovation education.
13. Social innovation for health and wellbeing.
14. Sustainability and social innovation in a time of climate and biodiversity emergency.
15. Theoretical and methodological futures for social innovation.
16. Universities as global enabling social innovation agents.
17. Social innovation and complexity.
18. Circular economy and social innovation.
19. Spirituality, social innovation and religious entrepreneurship.
20. Sustainability and social innovation in pandemic era.
21. Orchestration networks for social innovation.
22. Open stream.
Articolo pubblicato il 15 ottobre 2021 da Erika Lisa Panuccio